Sono numerosi i siti di scommesse online che mettono a disposizione dei propri utenti la possibilità di usufruire della funzionalità del bonus cashback. Ma visto che non tutti i giocatori sanno di che cosa si tratta e qual è il meccanismo di funzionamento di questa opzione, vale la pena di dedicarle un approfondimento.
Il cashback è un esempio di bonus benvenuto scommesse che viene offerto da più di un operatore di gioco nel nostro Paese. Grazie a questa iniziativa gli utenti hanno l’opportunità di usufruire di un rimborso, su una o più giocate, espresso in percentuale. Ovviamente, l’ideale per molti giocatori è sapere dove trovare i cashback più interessanti, ma anche scoprire quali sono i termini e le condizioni da rispettare per poterne usufruire.
Come abbiamo detto, diversi siti scommesse con cash out propongono il cashback. Si tratta di una iniziativa promozionale che può essere rivolta non solo ai nuovi utenti, che si iscrivono per la prima volta a una piattaforma e quindi creano un account di gioco, ma anche a coloro che sono già registrati sul sito del bookmaker. A seconda dei casi, quindi, lo scopo è quello di persuadere le persone a registrarsi o fidelizzare i giocatori al sito. Ecco che, appunto, i bonus cashback scommesse rientrano tra tali promozioni.
Stiamo parlando di una forma di offerta grazie a cui – come si è già accennato – i giocatori hanno la possibilità di accedere a un rimborso percentuale, su una giocata o anche su più di una. A volte, può essere che tale bonus abbia una durata prolungata nel corso del tempo. Come si può facilmente immaginare, l’accesso al cashback è vincolato al rispetto di specifiche condizioni e di requisiti ben precisi. Ovviamente questi termini non sono uguali per tutti ma possono cambiare da un bookmaker all’altro, a seconda dei casi.
Il risultato è che prima di impostare una strategia cashback scommesse un giocatore deve iniziare ad acquisire una certa familiarità con i vari termini che caratterizzano i bonus, tenendo conto del fatto che gli operatori propongono un’offerta così eterogenea e varia che rischia di disorientare i neofiti e, più in generale, tutti coloro che non hanno ancora maturato una particolare esperienza in questo ambito.
Non è detto che sia così facile riuscire a orientarsi in un mercato così diversificato e ricco come è il panorama attuale, ed è per questa ragione che gli utenti dovrebbero domandarsi, fra l’altro, che cosa fare per scegliere l’offerta più conveniente.
Il primo consiglio che vale la pena di tenere in considerazione è quello di scegliere unicamente i siti di scommesse che possiedono una concessione di gioco regolare, grazie a cui sono abilitati a operare in Italia in maniera legale. Di solito i migliori operatori segnalano sul proprio sito la licenza ADM di cui sono in possesso, il che garantisce la conformità della piattaforma in questione alle leggi in vigore. È, tra l’altro, un sinonimo di trasparenza nei confronti dei giocatori.
Non bisogna mai dimenticare che le scommesse online rappresentano una possibilità che viene concessa unicamente agli utenti residenti in Italia e maggiorenni, i quali sono i soli a cui è consentito aprire un conto di gioco. In sintesi, il principale accorgimento da adottare per iniziare a sfruttare i cashback dei siti di scommesse è quello di scegliere un bookmaker che sia dotato di licenza regolare.
Abbiamo visto, dunque, che il bonus cashback comporta l’erogazione di un rimborso da parte di un operatore. La percentuale del rimborso in questione è variabile, anche in seguito alle giocate che vengono effettuate. Conviene, da questo punto di vista, proporre una distinzione molto importante tra il bonus cashback semplice e il bonus rimborso: si tratta di due elementi differenti che è bene imparare a riconoscere e a differenziare. Il semplice bonus cashback, in particolare, si applica su una giocata sola, e in molti casi a prescindere dall’esito della giocata in questione.
A volte tale bonus viene indicato anche con il nome di bonus assicurazione, e in molti casi è presente nel novero delle iniziative di benvenuto che vengono attuate da vari concessionari di gioco. Il bonus rimborso, d’altro canto, consiste in un bonus cashback sulle giocate che vengono eseguite in un certo lasso di tempo, a volte sulle perdite nette.
Si parla di bonus rimborso proprio perché ai giocatori vengono restituite le giocate qualificanti perdenti. Si tratta di una tipologia di promozione che può essere caratterizzata da diversi aspetti, con un rimborso che viene proposto sulle giocate perdenti in molteplici situazioni. Per esempio, quando si ha a che fare con una schedina non vincente, quando un match si conclude con un pareggio, quando la scommessa risulta perdente per una rete che è stata realizzata nei minuti di recupero, e così via.
La più importante peculiarità di un bonus cashback è costituita dalle condizioni e dai termini che regolano non solo il suo utilizzo, ma anche le modalità di fruizione dell’offerta. Nella maggior parte dei casi per beneficiare del rimborso su una giocata, o anche su più di una giocata, è indispensabile rispettare dei requisiti ben precisi.
Tali requisiti possono avere a che fare con molteplici aspetti: per esempio gli eventi su cui è possibile effettuare le puntate, oppure le quote che devono essere inserite nella giocata, o ancora la puntata minima.
C’è, poi, un altro fattore da non sottovalutare, vale a dire la modalità con la quale viene accreditato il rimborso a cui si ha diritto. In molti casi può succedere che i cashback che sono generati vengano accreditati in qualità di fun bonus, oppure sotto forma di bonus che prevedono il rispetto di specifici requisiti di puntata in vista di un prelievo. Questa è la ragione per la quale conviene sempre prestare la massima attenzione alle condizioni e ai termini di ogni iniziativa.
Abbiamo già indicato che il panorama attuale propone un numero davvero elevato di piattaforme di scommesse che concedono agli utenti iscritti la possibilità di usufruire di bonus cashback per le scommesse. È per questo che a volte risulta perfino complicato riuscire a trovarne uno da privilegiare e selezionare quello.
Di sicuro gli aspetti principali a cui deve badare un giocatore sono il welcome bonus e l’importo dei rimborsi che vengono eventualmente concessi. Ma ci sono anche altri aspetti su cui si deve puntare l’attenzione e che possono essere di aiuto per i giocatori in vista di una scelta vincente: così da poter individuare un concessionario di gioco davvero in linea con le proprie aspettative e i propri bisogni.
Il primo aspetto che merita di essere esaminato in maniera accurata è quello che riguarda la percentuale che può essere ottenuta. In tutti i casi, prima di procedere alla registrazione su un sito e mettere in pratica la procedura che consente di avere il rimborso, occorre comprendere che tipo di percentuale si può ottenere in proporzione a una determinata giocata. In più di una circostanza, infatti, può succedere che a essere rimborsata non sia la schedina nella sua totalità, ma unicamente una parte, con una porzione variabile che può essere compresa tra un minimo del 25 per cento a un massimo del 50 per cento.
La percentuale massima che si può ottenere, dunque, è uno degli aspetti su cui ci si deve focalizzare, ma non è il solo; bisogna anche cercare di comprendere qual è il massimo cashback che può essere ottenuto da un giocatore. Nella maggior parte dei casi questa informazione viene segnalata all’interno della pagina promozionale che è dedicata all’iniziativa, là dove sono specificati le condizioni e i termini da rispettare per poter usufruire dell’offerta.
Vale la pena di ricordare che per accedere a un bonus e per poterlo utilizzare – di qualunque tipo esso sia – è indispensabile rispettare una certa finestra di tempo, superata la quale il bonus non è più valido. I requisiti devono, dunque, essere soddisfatti entro la scadenza indicata, e sempre prima della scadenza è necessario convertire gli importi che sono stati ottenuti in somme che possano essere giocate o prelevate.
Tuttavia, quando si ha a che fare con un bonus per il rimborso delle perdite, può essere che la durata dell’offerta sia variabile. In particolare può essere che un bonus rimborso settimanale abbia, in realtà, una validità superiore che viene stabilita dall’operatore.
Un fattore decisivo per il bonus rimborso è rappresentato dalla quota minima che deve essere inserita nella giocata. In molti casi, infatti, la scommessa per essere ritenuta valida dal punto di vista promozionale deve essere caratterizzata da una quota uguale o più elevata rispetto a quella che viene proposta dal concessionario di gioco. Inoltre, può essere che si applichino delle restrizioni di puntata o di giocata, per esempio su singole o multiple.
Vale la pena di ribadire che tutti gli aspetti a cui abbiamo fatto riferimento fino a questo momento vengono indicati con la massima precisione nelle varie pagine relative a condizioni e termini delle offerte.
In generale, solo leggendo la pagina di termini e condizioni è possibile conoscere nel dettaglio i requisiti che devono essere soddisfatti e le procedure che devono essere messe in pratica.
Qual è dunque l’iter che deve essere seguito e messo in pratica per poter ottenere un bonus cashback scommesse? Fermo restando che la procedura specifica può cambiare a seconda del sito di riferimento, si deve sempre partire con la registrazione iniziale. Iscriversi al sito è il primo passo da compiere per poter ottenere un bonus benvenuto o usufruire di un qualunque altro rimborso settimanale che venga offerto agli utenti.
Tutto quel che si deve fare è intraprendere l’iter di apertura del conto per poi compilare i campi proposti con tutte le informazioni del caso: i dati anagrafici come nome e cognome e luogo di residenza, ma anche il nome utente, la password, eccetera. Le informazioni verranno poi accertate in seguito in fase di verifica del conto.
In effetti, la convalida del conto di gioco è in molti casi una condizione da cui non si può prescindere per usufruire di un bonus cashback dedicato alle scommesse, e a dir la verità per qualunque tipo di promozione.
Come si convalida il conto? Niente di troppo complicato, a dir la verità: dall’area personale è sufficiente caricare una copia della carta di identità; oppure la stessa procedura può essere eseguita spedendo i file all’indirizzo mail segnalato sul sito della piattaforma. Questa operazione è indispensabile per accedere all’offerta, per prelevare le vincite che si otterranno in seguito e, ovviamente, per giocare in sicurezza.
Una volta che il conto di gioco è stato convalidato, si può procedere con il primo deposito. In molti casi per usufruire del bonus rimborso, infatti, è necessario eseguire un versamento qualificante. Non è detto che ciò sia vero sempre, in quanto ogni bookmaker ha ampi margini di autonomia da questo punto di vista.
In ogni caso per usufruire dei cashback sulle proprie giocate è necessario avere a disposizione sul proprio conto dei fondi. In genere il deposito minimo richiesto è pari a 10 euro, ma ogni piattaforma può prevedere un limite diverso.
Se è vero che la promozione del bonus cashback scommesse consiste nella concessione di un rimborso su una giocata o su più di una giocata di entità variabile, ecco che un requisito indispensabile di tale offerta è quello di piazzare una o più scommesse nel corso del periodo promozionale.
Sempre tenendo conto di condizioni e termini relativi a puntate minime, quote minime, eccetera. Il bookmaker può richiedere di effettuare una scommessa sola, oppure più giocate in un arco di tempo prolungato.
Adesso che si è capito che cos’è il cashback proposto dai siti di scommesse e qual è il suo meccanismo di funzionamento, ci si può dedicare alla ricerca delle promozioni più interessanti in questo ambito. Non è detto che vi sia una risposta universale valida per tutti, poiché ogni giocatore ha una propensione al rischio differente e uno stile di gioco specifico: quel che va bene per un utente potrebbe non essere adatto a un altro.
Di certo, è molto importante prendere in considerazione il valore dell’offerta, il che vuol dire capire qual è la massima percentuale prevista e in che cosa consiste il rimborso complessivo che viene offerto. Come abbiamo già sottolineato – ma è comunque utile ribadirlo di nuovo – è auspicabile studiare con cura le condizioni e i termini delle diverse iniziative, oltre alla varietà del palinsesto del bookmaker.
Infine, è bene considerare i sistemi di pagamento di cui si può usufruire e avere l’accortezza di scegliere unicamente piattaforme che siano in possesso di una licenza regolare rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Il cashback è solo una delle tante tipologie di bonus scommesse che possono essere messe a disposizione dalle piattaforme di questo settore. Esso può essere compatibile anche con altri bonus, come per esempio quelli dedicati alle scommesse multiple e quelli senza deposito, che non richiedono versamento.